23:21 Il re ordinò a tutto il popolo: "Celebrate la Pasqua in onore del Signore, vostro Dio, come è scritto nel libro di questa alleanza". 22 Difatti una Pasqua simile a questa non era mai stata celebrata dal tempo dei giudici che governarono Israele, ossia per tutto il periodo dei re d'Israele e dei re di Giuda. 23 Soltanto nell'anno diciottesimo del re Giosia questa Pasqua fu celebrata in onore del Signore a Gerusalemme.
23:21 23:21 Allora il re comando' a tutto il popolo, dicendo: Fate la Pasqua al Signore Iddio vostro, secondo ch'e' scritto in questo libro del Patto. 22 23:22 Perciocche' dal tempo de' Giudici che aveano giudicato Israele, ne' in tutto il tempo dei re d'Israele e di Giuda, non era stata celebrata tal Pasqua, 23 23:23 qual fu quella che fu celebrata al Signore in Gerusalemme, l'anno diciottesimo del re Giosia.
23:21 23:21 Il re diede a tutto il popolo quest'ordine: 'Fate la Pasqua in onore dell'Eterno, del vostro Dio, secondo che sta scritto in questo libro del patto'. 22 23:22 Poichè Pasqua simile non era stata fatta dal tempo de' giudici che avean governato Israele, e per tutto il tempo dei re d'Israele e dei re di Giuda. 23 23:23 ma nel diciottesimo anno del re Giosia cotesta Pasqua fu fatta, in onor dell'Eterno, a Gerusalemme.
23:21 23:21 Il re diede a tutto il popolo quest'ordine: 'Celebrate la Pasqua in onore del SIGNORE vostro Dio, come sta scritto in questo libro del patto'. 22 23:22 Infatti la Pasqua non era stata celebrata cosò dal tempo dei giudici che avevano governato Israele, e per tutto il tempo dei re d'Israele e dei re di Giuda. 23 23:23 ma nel diciottesimo anno del re Giosia quella Pasqua fu celebrata, in onore del SIGNORE, a Gerusalemme.
23:21 23:21 Il re diede a tutto il popolo quest’ordine: ’Fate la Pasqua in onore dell’Eterno, il vostro DIO, come sta scritto in questo libro del patto'. 22 23:22 Per certo una simile Pasqua non era più stata celebrata dal tempo dei giudici che avevano governato Israele, e neppure in tutto il tempo dei re d’Israele e dei re di Giuda. 23 23:23 Ma nel diciottesimo anno del re Giosia questa Pasqua fu celebrata in onore dell’Eterno a Gerusalemme.
23:21 Ioiakim consegnò l'argento e l'oro al faraone, avendo tassato il paese per pagare il denaro secondo la disposizione del faraone. Con una tassa individuale, proporzionata ai beni, egli riscosse l'argento e l'oro dal popolo del paese per consegnarlo al faraone Necao. 22 Quando divenne re, Ioiakim aveva venticinque anni; regnò undici anni in Gerusalemme. Sua madre, di Ruma, si chiamava Zebida, figlia di Pedaia. 23 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come avevano fatto i suoi padri.