5:13 Quando fu presso Gerico, Giosuè alzò gli occhi e vide un uomo in piedi davanti a sè, che aveva in mano una spada sguainata. Giosuè si diresse verso di lui e gli chiese: "Tu sei dei nostri o dei nostri nemici?". 14 Rispose: "No, io sono il capo dell'esercito del Signore. Giungo proprio ora". Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: "Che ha da dire il mio signore al suo servo?". 15 Rispose il capo dell'esercito del Signore a Giosuè: "Togliti i sandali dai tuoi piedi, perchè il luogo sul quale tu stai è santo". Giosuè così fece.
5:13 5:13 Or avvenne che, mentre Giosue' era proesso a Gerico, egli alzo' gli occhi, e riguardo', ed ecco, un uomo stava ritto davanti a lui, il quale avea la sua spada tratta in mano. E Giosue' ando' a lui, e gli disse: Sei tu de' nostri, ovvero dei nostri nemici? 14 5:14 Ed egli disse: No. anzi 10 sono il Capo dell'esercito del Signore. pur ora son venuto. E Giosue' cadde soproa la sua faccia in terra, e adoro'. e gli disse: Che vuol dire 11 mio Signore al suo servitore? 15 5:15 E il Capo dell'esercito del Signore disse a Giosue': Tratti le scarpe da' piedi. perciocche' il luogo, soproa il quale tu stai, e' santo. E Giosue' fece cosi'.
5:13 5:13 Or avvenne, come Giosue' era proesso a Gerico, ch'egli alzo' gli occhi, guardo', ed ecco un uomo che gli stava ritto davanti, con in mano la spada snudata. Giosue' ando' verso di lui, e gli disse: 'Sei tu dei nostri, o dei nostri nemici?' 14 5:14 E quello rispose: 'No, io sono il capo dell'esercito dell'Eterno. arrivo adesso'. Allora Giosue' cadde con la faccia a terra, si prostro', e gli disse: 'Che cosa vuol dire il mio signore al suo servo?' 15 5:15 E il capo dell'esercito dell'Eterno disse a Giosue': 'Le'vati i calzari dai piedi. perchè il luogo dove stai e' santo'. E Giosue' fece cosi'.
5:13 5:13 Mentre Giosuè era proesso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in piedi che gli stava davanti, tenendo in mano la spada sguainata. Giosuè andò verso di lui, e gli disse: 'Sei tu dei nostri, o dei nostri nemici?'. 14 5:14 E quello rispose: 'No, io sono il capo dell'esercito del SIGNORE. arrivo adesso'. Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: 'Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?'. 15 5:15 Il capo dell'esercito del SIGNORE disse a Giosuè: 'Togliti i calzari dai piedi. perchè il luogo dove stai è santo'. E Giosuè fece cosò.
5:13 5:13 Or avvenne che, mentre Giosuè era proesso Gerico, alzò gli occhi e guardò, ed ecco un uomo gli stava davanti, con in mano la sua spada sguainata. Giosuè gli andò incontro e gli disse: ’Sei tu per noi o per i nostri nemici?'. 14 5:14 Egli rispose: ’No, io sono il capo dell’esercito dell’Eterno. arrivo in questo momento'. Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: ’Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?'. 15 5:15 Il capo dell’esercito dell’Eterno disse a Giosuè: ’Togliti i sandali dai piedi, perchè il luogo dove stai è santo'. E Giosuè fece così.
5:13 Mentre Giosuè era presso Gerico, alzò gli occhi ed ecco, vide un uomo in piedi davanti a sè che aveva in mano una spada sguainata. Giosuè si diresse verso di lui e gli chiese: ""Tu sei per noi o per i nostri avversari?"". 14 Rispose: ""No, io sono il capo dell'esercito del Signore. Giungo proprio ora"". Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: ""Che dice il mio signore al suo servo?"". 15 Rispose il capo dell'esercito del Signore a Giosuè: ""Togliti i sandali dai tuoi piedi, perchè il luogo sul quale tu stai è santo"". Giosuè così fece.