4:16 àlzati, vento del settentrione, vieni, vieni vento del meridione, soffia nel mio giardino, si effondano i suoi aromi. Venga l'amato mio nel suo giardino e ne mangi i frutti squisiti.
4:16 4:16 Levati, Aquilone, e vieni, Austro. Spira per l'orto mio, e fa' che i suoi aro-mati stillino. Venga l'amico mio nel suo orto, E mangi il frutto delle sue delizie.
4:16 4:16 Le'vati, Aquilone, e vieni, o Austro! Soffiate sul mio giardino, si' che se ne spandano gli aromi! Venga l'amico mio nel suo giardino, e ne mangi i frutti deliziosi !
4:16 4:16 Sorgi, vento del nord, e vieni, vento del sud! Soffiate sul mio giardino, perchè se ne spandano gli aromi! Venga l'amico mio nel suo giardino e ne mangi i frutti deliziosi!
4:16 4:16 Lèvati, aquilone, e vieni, austro. soffia sul mio giardino, e i suoi aromi si effondano! Entri il mio diletto nel suo giardino e ne mangi i frutti squisiti!
4:16 Fontana che irrora i giardini, pozzo d'acque vive e ruscelli sgorganti dal Libano.