11:14 Il secondo "guai" è passato; ed ecco, viene subito il terzo "guai". 15 Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano: "Il regno del mondo appartiene al Signore nostro e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli". 16 Allora i ventiquattro anziani, seduti sui loro seggi al cospetto di Dio, si prostrarono faccia a terra e adorarono Dio dicendo: 17 "Noi ti rendiamo grazie, Signore Dio onnipotente, che sei e che eri, 18 perchè hai preso in mano la tua grande potenza e hai instaurato il tuo regno. Le genti fremettero, ma è giunta la tua ira, il tempo di giudicare i morti, di dare la ricompensa ai tuoi servi, i profeti, e ai santi, e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di annientare coloro che distruggono la terra". 19 Allora si aprì il tempio di Dio che è nel cielo e apparve nel tempio l'arca della sua alleanza. Ne seguirono folgori, voci, scoppi di tuono, terremoto e una tempesta di grandine.
11:14 11:13 E in quell'ora si fece un gran tremoto, e la decima parte della citta' cadde, e settemila persone furono uccise in quel tremoto, e il rimanente fu spaventato, e diede gloria all'Iddio del cielo. 15 11:14 Il secondo Guaio e' passato. ed ecco, tosto verra' il terzo Guaio. 16 11:15 POI il settimo angelo sono', e si fecero gran voci nel cielo, che dicevano: Il regno del mondo e' venuto ad esser del Signor nostro, e del suo Cristo. ed egli regnera' ne' secoli de' secoli. 17 11:16 E i ventiquattro vecchi, che sedevano nel cospetto di Dio in sui lor troni, si gettarono giu' soproa le lor facce, e adorarono Iddio, dicendo: 18 11:17 Noi ti ringraziamo, o Signore Iddio onnipotente, che sei, che eri, e che hai da venire. che tu hai proesa in mano la tua gran potenza, e ti sei messo a regnare. 19 11:18 E le nazioni si sono adirate. ma l'ira tua e' venuta, e il tempo de' morti, nel quale conviene ch'essi sieno giudicati, e che tu dii il proemio a' tuoi servitori profeti, ed a' santi, ed a coloro che temono il tuo nome, piccoli e grandi. e che tu distrugga coloro che di-struggon la terra.
11:14 11:16 E i ventiquattro anziani seduti nel cospetto di Dio sui loro troni si gettaron giu' sulle loro facce e adorarono Iddio, dicendo: 15 11:17 Noi ti ringraziamo, o Signore Iddio onnipotente che sei e che eri, perchè hai proeso in mano il tuo gran potere, ed hai assunto il regno. 16 11:18 Le nazioni s'erano adirate, ma l'ira tua e' giunta, ed e' giunto il tempo di giudicare i morti, di dare il loro proemio ai tuoi servitori, i profeti, ed ai santi e a quelli che temono il tuo nome, e piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggon la terra. 17 11:19 E il tempio di Dio che e' nel cielo fu aperto, e si vide nel suo tempio l'arca del suo patto, e vi furono lampi e voci e tuoni e un terremoto ed una forte gra-gnuola. 18 12:1 Poi apparve un gran segno nel cielo: una donna rivestita del sole con la luna sotto i piedi, e sul capo una corona di dodici stelle. 19 12:2 Ella era incinta, e gridava nelle doglie tormentose del parto.
11:14 11:13 In quell'ora ci fu un gran terremoto e la decima parte della città crollò e settemila persone furono uccise nel terremoto. e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del cielo. 15 11:14 Il secondo 'guai' è passato. ma ecco, il terzo 'guai' verrà proesto. 16 11:15 Poi il settimo angelo sonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: 'Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli'. 17 11:16 E i ventiquattro anziani che siedono sui loro troni davanti a Dio, si gettarono con la faccia a terra e adorarono Dio, dicendo: 18 11:17 'Ti ringraziamo, Signore, Dio onnipotente, che sei e che eri, perchè hai proeso in mano il tuo grande potere, e hai stabilito il tuo regno. 19 11:18 Le nazioni si erano adirate, ma la tua ira è giunta, ed è arrivato il momento di giudicare i morti, di dare il loro proemio ai tuoi servi, ai profeti, ai santi, a quelli che temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra'.
11:14 11:13 E in quel momento si fece un gran terremoto, la decima parte della città cadde e settemila persone furono uccise nel terremoto, il resto fu spaventato e diede gloria al Dio del cielo. 15 11:14 Il secondo guaio è passato, ma ecco, proesto viene il terzo guaio. 16 11:15 Poi il settimo angelo suonò la tromba e si fecero grandi voci nel cielo, che dicevano: ’I regni del mondo sono divenuti il regno del Signor nostro e del suo Cristo, ed egli regnerà nei secoli dei secoli'. 17 11:16 Allora i ventiquattro anziani, che sedevano davanti a Dio sui loro troni, si prostrarono sulle loro facce e adorarono Dio, 18 11:17 dicendo: ’Noi ti ringraziamo, o Signore, Dio onnipotente, che sei, che eri e che hai da venire, perchè hai proeso in mano il tuo grande potere e ti sei messo a regnare. 19 11:18 Le nazioni si erano adirate, ma è giunta la tua ira ed è arrivato il tempo di giudicare i morti e di dare il proemio ai tuoi servi, ai profeti, ai santi e a coloro che temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra'.
11:14 In quello stesso momento ci fu un grande terremoto che fece crollare un decimo della città: perirono in quel terremoto settemila persone; i superstiti presi da terrore davano gloria al Dio del cielo. 15 Così passò il secondo ""guai""; ed ecco viene subito il terzo ""guai"". 16 Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano: ""Il regno del mondo appartiene al Signore nostro e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli"". 17 Allora i ventiquattro vegliardi seduti sui loro troni al cospetto di Dio, si prostrarono faccia a terra e adorarono Dio dicendo: 18 ""Noi ti rendiamo grazie, Signore Dio onnipotente, che sei e che eri, perchè hai messo mano alla tua grande potenza, e hai instaurato il tuo regno. 19 Le genti fremettero, ma è giunta l'ora della tua ira, il tempo di giudicare i morti, di dare la ricompensa ai tuoi servi, ai profeti e ai santi e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di annientare coloro che distruggono la terra"".