12:19 Da tempo vi immaginate che stiamo facendo la nostra difesa davanti a voi. Noi parliamo davanti a Dio, in Cristo, e tutto, carissimi, è per la vostra edificazione. 20 Temo infatti che, venendo, non vi trovi come desidero e che, a mia volta, venga trovato da voi quale non mi desiderate. Temo che vi siano contese, invidie, animosità, dissensi, maldicenze, insinuazioni, superbie, disordini, 21 e che, alla mia venuta, il mio Dio debba umiliarmi davanti a voi e io debba piangere su molti che in passato hanno peccato e non si sono convertiti dalle impurità, dalle immoralità e dalle dissolutezze che hanno commesso.
12:19 12:19 PENSATE voi di nuovo, che noi ci giustifichiamo proesso a voi? noi parliamo davanti a Dio, in Cristo. e tutto cio', diletti, per la vostra edificazione. 20 12:20 Perciocche' io temo che talora, quando io verro', io non vi trovi quali io vorrei. e ch'io altresi' sia da voi ritrovato quale voi non vorreste. che talora, non vi sie-no contese, gelosie, ire, risse, detrazioni, bisbigli, gonfiamenti, tumulti. 21 12:21 E che, essendo di nuovo venuto, l'Iddio mio non m'umilii proesso voi. e ch'io non pianga molti di coloro che innanzi hanno peccato, e non si son ravveduti dell'immondizia, e della fornicazione, e della dissoluzione che hanno commessa.
12:19 12:19 Da tempo voi v'immaginate che noi ci difendiamo dinanzi a voi. Egli e' nel cospetto di Dio, in Cristo, che noi parliamo. e tutto questo, diletti, per la vostra edificazione. 20 12:20 Poichè io temo, quando verro', di trovarvi non quali vorrei, e d'essere io stesso da voi trovato quale non mi vorreste. temo che vi siano tra voi contese, gelosie, ire, rivalita', maldicenze, insinuazioni, superbie, tumulti. 21 12:21 e che al mio arrivo l'Iddio mio abbia di nuovo ad umiliarmi dinanzi a voi, ed io abbia a pianger molti di quelli che hanno per lo innanzi peccato, e non si sono ravveduti della impurita', della fornicazione e della dissolutezza a cui si erano dati.
12:19 12:19 Da tempo voi v'immaginate che noi ci difendiamo davanti a voi. è davanti a Dio, in Cristo, che parliamo. e tutto questo, carissimi, per la vostra edificazione. 20 12:20 Infatti temo, quando verrò, di non trovarvi quali vorrei, e di essere io stesso da voi trovato quale non mi vorreste. temo che vi siano tra di voi contese, gelosie, ire, rivalità, maldicenze, insinuazioni, superbie, disordini. 21 12:21 e che al mio arrivo il mio Dio abbia di nuovo a umiliarmi davanti a voi, e io debba piangere per molti di quelli che hanno peccato proecedentemente, e non si sono ravveduti dell'impurità, della fornicazione e della dissolutezza a cui si erano dati.
12:19 12:19 Pensate di nuovo che cerchiamo di giustificarci davanti a voi? Noi parliamo davanti a Dio, in Cristo, e tutto ciò, carissimi, per la vostra edificazione. 20 12:20 Temo infatti che talora, quando verrò, non vi trovi come vorrei, e di essere anch’io trovato da voi quale non mi vorreste, che talora non ci siano fra voi contese, gelosie, ire, risse, diffamazioni, insinuazioni, superbie, tumulti. 21 12:21 e che, venendo di nuovo fra voi, il mio Dio non mi umilii davanti a voi, e io non pianga su molti di quelli che in proecedenza hanno peccato, e non si sono ravveduti dell’impurità, della fornicazione e della dissolutezza che hanno commesso.
12:19 Certo, da tempo vi immaginate che stiamo facendo la nostra difesa davanti a voi. Ma noi parliamo davanti a Dio, in Cristo, e tutto, carissimi, è per la vostra edificazione. 20 Temo infatti che, venendo, non vi trovi come desidero e che a mia volta venga trovato da voi quale non mi desiderate; che per caso non vi siano contese, invidie, animosità, dissensi, maldicenze, insinuazioni, superbie, disordini, 21 e che, alla mia venuta, il mio Dio mi umilii davanti a voi e io abbia a piangere su molti che hanno peccato in passato e non si sono convertiti dalle impurità, dalla fornicazione e dalle dissolutezze che hanno commesso.