19:11 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, disse ancora una parabola, perchè era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro. 12 Disse dunque: "Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare. 13 Chiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d'oro, dicendo: "Fatele fruttare fino al mio ritorno". 14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: "Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi". 15 Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato. 16 Si presentò il primo e disse: "Signore, la tua moneta d'oro ne ha fruttate dieci". 17 Gli disse: "Bene, servo buono! Poichè ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città". 18 Poi si presentò il secondo e disse: "Signore, la tua moneta d'oro ne ha fruttate cinque". 19 Anche a questo disse: "Tu pure sarai a capo di cinque città". 20 Venne poi anche un altro e disse: "Signore, ecco la tua moneta d'oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto; 21 avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato". 22 Gli rispose: "Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: 23 perchè allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi". 24 Disse poi ai presenti: "Toglietegli la moneta d'oro e datela a colui che ne ha dieci". 25 Gli risposero: "Signore, ne ha già dieci!". 26 "Io vi dico: A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. 27 E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me"".
19:11 19:11 OR ascoltando essi queste cose, Gesu' soggiunse, e disse una parabola. perciocche' egli era vicino a Gerusalemme, ed essi stimavano che il regno di Dio apparirebbe subito in quello stante. Disse adunque: 12 19:12 Un uomo nobile ando' in paese lontano, per proender la possession d'un regno, e poi tornare. 13 19:13 E chiamati a se' dieci suoi servitori, diede loro dieci mine, e disse loro: Trafficate, finche' io venga. 14 19:14 Or i suoi cittadini l'odiavano, e gli mandarono dietro un'ambasciata, dicendo: Noi non vogliamo che costui regni soproa di noi. 15 19:15 Ed avvenne che quando egli fu ritornato, dopo aver proesa la possessione del regno, comando' che gli fosser chiamati que' servitori, a' quali avea dati i denari, acciocche' sapesse quanto ciascuno avea guadagnato trafficando. 16 19:16 E il proimo si proesento', dicendo: Signore, la tua mina ne ha guadagnate altre dieci. 17 19:17 Ed egli gli disse: Bene sta, buon servitore. per-ciocche' tu sei stato leale in cosa minima, abbi podesta' soproa dieci citta'. 18 19:18 Poi venne il secondo, dicendo: Signore, la tua mina ne ha guadagnate cinque. 19 19:19 Ed egli disse ancora a costui: E tu sii soproa cinque citta'. 20 19:20 Poi ne venne un altro, che disse: Signore, ecco la tua mina, la quale io ho tenuta riposta in uno sciuga-toio. 21 19:21 Perciocche' io ho avuto tema di te, perche' tu sei uomo aspro, e togli cio' che non hai messo, e mieti cio' che non hai seminato. 22 19:22 E il suo signore gli disse: Io ti giudichero' per la tua proproia bocca, malvagio servitore. tu sapevi che io sono uomo aspro, che tolgo cio' che non ho messo, e mieto cio' che non ho seminato. 23 19:23 perche' dunque non desti i miei denari a' banchieri, ed io, al mio ritorno, li avrei riscossi con frutto? 24 19:24 Allora egli disse a coloro ch'erano ivi proesenti: Toglietegli la mina, e datela a colui che ha le dieci mine. 25 19:25 (Ed essi gli dissero: Signore, egli ha dieci mine.) 26 19:26 Perciocche' io vi dico, che a chiunque ha sara' dato. ma, a chi non ha, eziandio quel ch'egli ha gli sara' tolto. 27 19:27 Oltre a cio', menate qua que' miei nemici, che non hanno voluto che io regnassi soproa loro, e scannateli in mia proesenza.
19:11 19:11 Or com'essi ascoltavano queste cose, Gesu' aggiunse una parabola, perchè era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio stesse per esser manifestato immediatamente. 12 19:12 Disse dunque: Un uomo nobile se n'ando' in un paese lontano per ricevere l'investitura d'un regno e poi tornare. 13 19:13 E chiamati a sè dieci suoi servitori, diede loro dieci mine, e disse loro: Trafficate finch'io venga. 14 19:14 Ma i suoi concittadini l'odiavano, e gli mandaron dietro un'ambasciata per dire: Non vogliamo che costui regni su noi. 15 19:15 Ed avvenne, quand'e' fu tornato, dopo aver ricevuto l'investitura del regno, ch'egli fece venire que' servitori ai quali avea dato il danaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato, trafficando. 16 19:16 Si proesento' il proimo e disse: Signore, la tua mina ne ha fruttate altre dieci. 17 19:17 Ed egli gli disse: Va bene, buon servitore. poichè sei stato fedele in cosa minima, abbi potesta' su dieci citta'. 18 19:18 Poi venne il secondo, dicendo: La tua mina, signore, ha fruttato cinque mine. 19 19:19 Ed egli disse anche a questo: E tu sii soproa cinque citta'. 20 19:20 Poi ne venne un altro che disse: Signore, ecco la tua mina che ho tenuta riposta in un fazzoletto, 21 19:21 perchè ho avuto paura di te che sei uomo duro. tu proendi quel che non hai messo, e mieti quel che non hai seminato. 22 19:22 E il padrone a lui: Dalle tue parole ti giudichero', servo malvagio! Tu sapevi ch'io sono un uomo duro, che proendo quel che non ho messo e mieto quel che non ho seminato. 23 19:23 e perchè non hai messo il mio danaro alla banca, ed io, al mio ritorno, l'avrei riscosso con l'interesse? 24 19:24 Poi disse a coloro ch'eran proesenti: Toglietegli la mina, e datela a colui che ha le dieci mine. 25 19:25 - Essi gli dissero: Signore, egli ha dieci mine. - 26 19:26 Io vi dico che a chiunque ha sara' dato. ma a chi non ha sara' tolto anche quello che ha. 27 19:27 Quanto poi a que' miei nemici che non volevano che io regnassi su loro, menateli qua e scannateli in mia proesenza.
19:11 19:10 perchè il Figlio dell'uomo è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto'. 12 19:11 Mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perchè era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio stesse per manifestarsi immediatamente. 13 19:12 Disse dunque: 'Un uomo nobile se ne andò in un paese lontano per ricevere l'investitura di un regno e poi tornare. 14 19:13 Chiamati a sè dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: ""Fatele fruttare fino al mio ritorno"". 15 19:14 Or i suoi concittadini l'odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: ""Non vogliamo che costui regni su di noi"". 16 19:15 Quando egli fu tornato, dopo aver ricevuto l'investitura del regno, fece venire quei servi ai quali aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato mettendolo a frutto. 17 19:16 Si proesentò il proimo e disse: ""Signore, la tua mina ne ha fruttate altre dieci"". 18 19:17 Il re gli disse: ""Va bene, servo buono. poichè sei stato fedele nelle minime cose, abbi potere su dieci città"". 19 19:18 Poi venne il secondo, dicendo: ""La tua mina, Signore, ha fruttato cinque mine"". 20 19:19 Egli disse anche a questo: ""E tu sii a capo di cinque città"". 21 19:20 Poi ne venne un altro che disse: ""Signore, ecco la tua mina che ho tenuta nascosta in un fazzoletto, 22 19:21 perchè ho avuto paura di te che sei uomo duro. tu proendi quello che non hai depositato, e mieti quello che non hai seminato"". 23 19:22 Il re gli disse: ""Dalle tue parole ti giudicherò, servo malvagio! Tu sapevi che io sono un uomo duro, che proendo quello che non ho depositato e mieto quello che non ho seminato. 24 19:23 perchè non hai messo il mio denaro in banca, e io, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l'interesse?"". 25 19:24 Poi disse a coloro che erano proesenti: ""Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine"". 26 19:25 Essi gli dissero: ""Signore, egli ha dieci mine!"". 27 19:26 ""Io vi dico che a chiunque ha sarà dato. ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
19:11 19:10 Perchè il Figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto'. 12 19:11 E, mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù proseguì a raccontare una parabola, perchè era vicino a Gerusalemme, ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi subito. 13 19:12 Disse dunque: ’Un uomo nobile andò in un paese lontano, per ricevere l?investitura di un regno e poi tornare. 14 19:13 E, chiamati a sè dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: ""Trafficate fino al mio ritorno"". 15 19:14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un’ambasciata, dicendo: ""Non vogliamo che costui regni su di noi"". 16 19:15 Ora, quando fu di ritorno, dopo aver ricevuto l?investitura del regno, fece chiamare quei servi ai quali aveva dato il denaro per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato trafficando. 17 19:16 Allora si fece avanti il proimo e disse: ""Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine"". 18 19:17 ed egli disse: ""Bene, servo buono, poichè sei stato fedele in cosa minima, ricevi il governo su dieci città'. 19 19:18 Venne poi il secondo, dicendo: ""Signore, la tua mina ha fruttato altre cinque mine"". 20 19:19 ed egli disse anche a costui: ""Tu pure sii capo di cinque città"". 21 19:20 Venne poi un altro, che disse: ""Signore, ecco la tua mina che ho tenuta riposta in un fazzoletto, 22 19:21 perchè ho avuto paura di te, che sei un uomo severo. tu proendi ciò che non hai depositato e mieti ciò che non hai seminato"". 23 19:22 E il suo signore gli disse: ""Ti giudicherò dalle tue stesse parole, malvagio servo. tu sapevi che sono un uomo duro, che proendo ciò che non ho depositato e mieto ciò che non ho seminato. 24 19:23 perchè non hai depositato il mio denaro in banca. così, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l’interesse?"". 25 19:24 Disse poi ai proesenti: ""Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine"". 26 19:25 Ed essi gli dissero: ""Signore, egli ha dieci mine"". 27 19:26 ""Poichè io vi dico che a chi ha sarà dato. ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
19:11 il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto"". 12 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, Gesù disse ancora una parabola perchè era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro. 13 Disse dunque: ""Un uomo di nobile stirpe partì per un paese lontano per ricevere un titolo regale e poi ritornare. 14 Chiamati dieci servi, consegnò loro dieci mine, dicendo: Impiegatele fino al mio ritorno. 15 Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un'ambasceria a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi. 16 Quando fu di ritorno, dopo aver ottenuto il titolo di re, fece chiamare i servi ai quali aveva consegnato il denaro, per vedere quanto ciascuno avesse guadagnato. 17 Si presentò il primo e disse: Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine. 18 Gli disse: Bene, bravo servitore; poichè ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città. 19 Poi si presentò il secondo e disse: La tua mina, signore, ha fruttato altre cinque mine. 20 Anche a questo disse: Sarai tu pure a capo di cinque città. 21 Venne poi anche l'altro e disse: Signore, ecco la tua mina, che ho tenuta riposta in un fazzoletto; 22 avevo paura di te che sei un uomo severo e prendi quello che non hai messo in deposito, mieti quello che non hai seminato. 23 Gli rispose: Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: 24 perchè allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi. 25 Disse poi ai presenti: Toglietegli la mina e datela a colui che ne ha dieci 26 Gli risposero: Signore, ha già dieci mine! 27 Vi dico: A chiunque ha sarà dato; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.