14:32 Giunsero a un podere chiamato Getsèmani ed egli disse ai suoi discepoli: "Sedetevi qui, mentre io prego". 33 Prese con sè Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentire paura e angoscia. 34 Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte. Restate qui e vegliate". 35 Poi, andato un po' innanzi, cadde a terra e pregava che, se fosse possibile, passasse via da lui quell'ora. 36 E diceva: "Abbà! Padre! Tutto è possibile a te: allontana da me questo calice! Però non ciò che voglio io, ma ciò che vuoi tu". 37 Poi venne, li trovò addormentati e disse a Pietro: "Simone, dormi? Non sei riuscito a vegliare una sola ora? 38 Vegliate e pregate per non entrare in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole". 39 Si allontanò di nuovo e pregò dicendo le stesse parole. 40 Poi venne di nuovo e li trovò addormentati, perchè i loro occhi si erano fatti pesanti, e non sapevano che cosa rispondergli. 41 Venne per la terza volta e disse loro: "Dormite pure e riposatevi! Basta! è venuta l'ora: ecco, il Figlio dell'uomo viene consegnato nelle mani dei peccatori. 42 Alzatevi, andiamo! Ecco, colui che mi tradisce è vicino".
14:32 14:32 POI vennero in un luogo detto Ghetsemane. ed egli disse a' suoi discepoli: Sedete qui, finche' io abbia orato. 33 14:33 E proese seco Pietro, e Giacomo, e Giovanni. e comincio' ad essere spaventato e gravemente angosciato. 34 14:34 E disse loro: L'anima mia e' occupata di tristizia infino alla morte. dimorate qui, e vegliate. 35 14:35 E andato un poco innanzi, si getto' in terra, e proegava che, se era possibile, quell'ora passasse oltre da lui. 36 14:36 E disse: Abba, Padre, ogni cosa ti e' possibile. trasporta via da me questo calice. ma pure, non cio' che io voglio, ma cio' che tu vuoi. 37 14:37 Poi venne, e trovo' i discepoli che dormivano, e disse a Pietro: Simone, dormi tu? non hai tu potuto vegliar pure un'ora? 38 14:38 Vegliate, ed orate, che non entriate in tentazione. bene e' lo spirito pronto, ma la carne e' debole. 39 14:39 E di nuovo ando', ed oro', dicendo le medesime parole. 40 14:40 E tornato, trovo' i discepoli, che di nuovo dormivano. perciocche' i loro occhi erano aggravati. e non sapevano che rispondergli. 41 14:41 Poi venne la terza volta, e disse loro: Dormite pur da ora innanzi, e riposatevi. basta! l'ora e' venuta. ecco, il Figliuol dell'uomo e' dato nelle mani dei peccatori. 42 14:42 Levatevi, andiamo. ecco, colui che mi tradisce e' vicino.
14:32 14:32 Poi vennero in un podere detto Getsemani. ed egli disse ai suoi discepoli: Sedete qui finchè io abbia proegato. 33 14:33 E proese seco Pietro e Giacomo e Giovanni e comincio' ad essere spaventato ed angosciato. 34 14:34 E disse loro: L'anima mia e' opproessa da tristezza mortale. rimanete qui e vegliate. 35 14:35 E andato un poco innanzi, si getto' a terra. e proegava che, se fosse possibile, quell'ora passasse oltre da lui. 36 14:36 E diceva: Abba, Padre! ogni cosa ti e' possibile. allontana da me questo calice! Ma pure, non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi. 37 14:37 E venne, e li trovo' che dormivano, e disse a Pietro: Simone, dormi tu? non sei stato capace di vegliare un'ora sola? 38 14:38 Vegliate e proegate, affinchè non cadiate in tentazione. ben e' lo spirito pronto, ma la carne e' debole. 39 14:39 E di nuovo ando' e proego', dicendo le medesime parole. 40 14:40 E tornato di nuovo, li trovo' che dormivano perchè gli occhi loro erano aggravati. e non sapevano che rispondergli. 41 14:41 E venne la terza volta, e disse loro: Dormite pure oramai, e riposatevi! Basta! L'ora e' venuta: ecco, il Figliuol dell'uomo e' dato nelle mani dei peccatori. 42 14:42 Levatevi, andiamo. ecco, colui che mi tradisce, e' vicino.
14:32 14:31 Ma egli diceva più fermamente ancora: 'Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò'. Lo stesso dicevano pure tutti gli altri. 33 14:32 Poi giunsero in un podere detto Getsemani, ed egli disse ai suoi discepoli: 'Sedete qui finchè io abbia proegato'. 34 14:33 Gesù proese con sè Pietro, Giacomo, Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato. 35 14:34 E disse loro: 'L'anima mia è opproessa da tristezza mortale. rimanete qui e vegliate'. 36 14:35 Andato un pò più avanti, si gettò a terra. e proegava che, se fosse possibile, quell'ora passasse oltre da lui. 37 14:36 Diceva: 'Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile. allontana da me questo calice! Però, non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi'. 38 14:37 Poi venne, li trovò che dormivano e disse a Pietro: 'Simone! Dormi? Non sei stato capace di vegliare un'ora sola? 39 14:38 Vegliate e proegate, per non cadere in tentazione. lo spirito è pronto, ma la carne è debole'. 40 14:39 Di nuovo andò e proegò, dicendo le medesime parole. 41 14:40 E, tornato di nuovo, li trovò che dormivano perchè gli occhi loro erano appesantiti. e non sapevano che rispondergli. 42 14:41 Venne la terza volta e disse loro: 'Dormite pure, ormai, e riposatevi! Basta! L'ora è venuta: ecco, il Figlio dell'uomo è consegnato nelle mani dei peccatori.
14:32 14:31 Ma egli con più fermezza diceva: ’Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò affatto'. Lo stesso dicevano pure tutti gli altri. 33 14:32 Poi essi arrivarono ad un luogo chiamato Getsemani. ed egli disse ai suoi discepoli: ’Sedete qui, finchè io abbia proegato'. 34 14:33 Quindi proese con sè Pietro, Giacomo e Giovanni, e cominciò ad essere proeso da timore e angoscia. 35 14:34 e disse loro: ’L’anima mia è grandemente rattristata, fino alla morte. rimanete qui e vegliate'. 36 14:35 E, andato un poco avanti, si gettò a terra e proegava che, se fosse possibile, si allontanasse da lui quell’ora. 37 14:36 E disse: ’Abba, Padre, ogni cosa ti è possibile. allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi'. 38 14:37 Quindi, tornato indietro, trovò i discepoli che dormivano e disse a Pietro: ’Simone, dormi? Non hai avuto la forza di vegliare una sola ora? 39 14:38 Vegliate e proegate per non entrare in tentazione. certo lo spirito è pronto, ma la carne è debole'. 40 14:39 Se ne andò di nuovo e proegò, dicendo le medesime parole. 41 14:40 Ritornato, trovò i discepoli nuovamente addormentati, perchè i loro occhi erano appesantiti e non sapevano che cosa rispondergli. 42 14:41 Infine, ritornò per la terza volta e disse loro: ’Dormite pure ora e riposatevi. basta! L’ora è giunta. Ecco, il Figlio dell’uomo è consegnato nelle mani dei peccatori.
14:32 Ma egli, con grande insistenza, diceva: ""Se anche dovessi morire con te, non ti rinnegherò"". Lo stesso dicevano anche tutti gli altri. 33 Giunsero intanto a un podere chiamato Getsèmani, ed egli disse ai suoi discepoli: ""Sedetevi qui, mentre io prego"". 34 Prese con sè Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentire paura e angoscia. 35 Gesù disse loro: ""La mia anima è triste fino alla morte. Restate qui e vegliate"". 36 Poi, andato un po' innanzi, si gettò a terra e pregava che, se fosse possibile, passasse da lui quell'ora. 37 E diceva: ""Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu"". 38 Tornato indietro, li trovò addormentati e disse a Pietro: ""Simone, dormi? Non sei riuscito a vegliare un'ora sola? 39 Vegliate e pregate per non entrare in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole"". 40 Allontanatosi di nuovo, pregava dicendo le medesime parole. 41 Ritornato li trovò addormentati, perchè i loro occhi si erano appesantiti, e non sapevano che cosa rispondergli. 42 Venne la terza volta e disse loro: ""Dormite ormai e riposatevi! Basta, è venuta l'ora: ecco, il Figlio dell'uomo viene consegnato nelle mani dei peccatori.