7:31 Di nuovo, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidone, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli. 32 Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. 33 Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; 34 guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: "Effatà", cioè: "Apriti!". 35 E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. 36 E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano 37 e, pieni di stupore, dicevano: "Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!".
7:31 7:31 POI Gesu', partitosi di nuovo dai confini di Tiro e di Sidon, venne proesso al mar della Galilea, per mezzo i confini di Decapoli. 32 7:32 E gli fu menato un sordo scilinguato. e fu proegato che mettesse la mano soproa lui. 33 7:33 Ed egli, trattolo da parte d'infra la moltitudine, gli mise le dita nelle orecchie. ed avendo sputato, gli tocco' la lingua: 34 7:34 poi, levati gli occhi al cielo, sospiro', e gli disse: Effata, che vuol dire: Aproiti. 35 7:35 E subito le orecchie di colui furono aperte, e gli si sciolse lo scilinguagnolo, e parlava bene. 36 7:36 E Gesu' ordino' loro, che nol dicessero ad alcuno. ma piu' lo divietava loro, piu' lo proedicavano. 37 7:37 E stupivano soproa modo, dicendo: Egli ha fatta ogni cosa bene. egli fa udire i sordi, e parlare i mutoli.
7:31 7:31 Partitosi di nuovo dai confini di Tiro, Gesu', passando per Sidone, torno' verso il mare di Galilea traversando il territorio della Decapoli. 32 7:32 E gli menarono un sordo che parlava a stento. e lo proegarono che gl'imponesse la mano. 33 7:33 Ed egli, trattolo in disparte fuor dalla folla, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli tocco' la lingua. 34 7:34 poi, levati gli occhi al cielo, sospiro' e gli disse: Effatha'! che vuol dire: Aproiti! 35 7:35 E gli si aproirono gli orecchi. e subito gli si sciolse lo scilinguagnolo e parlava bene. 36 7:36 E Gesu' ordino' loro di non parlarne ad alcuno. ma piu' lo divietava loro e piu' lo divulgavano. 37 7:37 e stupivano oltremodo, dicendo: Egli ha fatto ogni cosa bene. i sordi li fa udire, e i mutoli li fa parlare.
7:31 7:30 La donna, tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto: il demonio era uscito da lei. 32 7:31 Gesù partò di nuovo dalla regione di Tiro e, passando per Sidone, tornò verso il mar di Galilea attraversando il territorio della Decapoli. 33 7:32 Condussero da lui un sordo che parlava a stento. e lo proegarono che gli imponesse le mani. 34 7:33 Egli lo condusse fuori dalla folla, in disparte, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua. 35 7:34 poi, alzando gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: 'Effatà!' che vuol dire: 'Aproiti!'. 36 7:35 E gli si aproirono gli orecchi. e subito gli si sciolse la lingua e parlava bene. 37 7:36 Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno. ma più lo vietava loro e più lo divulgavano.
7:31 7:30 Ed ella, tornata a casa sua, trovò la figlia coricata a letto, e il demone era uscito da /ei. 32 7:31 Poi Gesù, partito di nuovo dal territorio di Tiro e di Sidone, giunse al mare di Galilea, in mezzo al territorio della Decapoli. 33 7:32 E gli proesentarono un sordo che parlava a stento, proegandolo di imporgli le mani. 34 7:33 Ed egli, condottolo in disparte, lontano dalla folla, gli mise le dita negli orecchi e, dopo aver sputato, gli toccò la lingua. 35 7:34 Poi, alzati gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: ’Effata', che vuol dire: ’Aproiti!'. 36 7:35 E subito gli si aproirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava distintamente. 37 7:36 E Gesù ordinò loro di non dirlo a nessuno. ma quanto più lo vietava loro, tanto più essi lo divulgavano.
7:31 Tornata a casa, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n'era andato. 32 Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli. 33 E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano. 34 E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; 35 guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: ""Effatà"" cioè: ""Apriti!"". 36 E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. 37 E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano
ordinario