3:2 e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo. 3 Egli disse all'uomo che aveva la mano paralizzata: "àlzati, vieni qui in mezzo!". 4 Poi domandò loro: "è lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?". Ma essi tacevano. 5 E guardandoli tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all'uomo: "Tendi la mano!". Egli la tese e la sua mano fu guarita. 6 E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire. 7 Gesù, intanto, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea 8 e da Gerusalemme, dall'Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidone, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui. 9 Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perchè non lo schiacciassero. 10 Infatti aveva guarito molti, cosicchè quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo. 11 Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: "Tu sei il Figlio di Dio!". 12 Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse. 13 Salì poi sul monte, chiamò a sè quelli che voleva ed essi andarono da lui. 14 Ne costituì Dodici - che chiamò apostoli -, perchè stessero con lui e per mandarli a predicare 15 con il potere di scacciare i demòni. 16 Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, 17 poi Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè "figli del tuono"; 18 e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo 19 e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì. 20 Entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. 21 Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: "è fuori di sè".
3:2 3:2 Ed essi l'osservavano se lo sanerebbe in giorno di sabato, per accusarlo. 3 3:3 Ed egli disse all'uomo che avea la mano secca: Levati la' nel mezzo. 4 3:4 Poi disse loro: e' egli lecito di far bene o male. di salvare una persona, o di ucciderla, in giorno di sabato? Ma essi tacevano. 5 3:5 Allora, avendoli guardati attorno con indegnazione, contristato per l'induramento del cuor loro, disse a quell'uomo: Distendi la tua mano. Ed egli la distese. E la sua mano fu restituita sana come l'altra. 6 3:6 E i Farisei, essendo usciti, tenner subito consiglio con gli Erodiani contro a lui, come lo farebber morire. 7 3:7 Ma Gesu', co' suoi discepoli, si ritrasse al mare, e gran moltitudine lo seguito', 8 3:8 da Galilea, e da Giudea, e da Gerusalemme, e da I-dumea, e da oltre il Giordano. parimente, una gran moltitudine da' contorni di Tiro, e di Sidon, avendo udite le gran cose ch'egli faceva, venne a lui. 9 3:9 Ed egli disse a' suoi discepoli, che vi fosse semproe una navicella approesso di lui, per la moltitudine. che talora non l'affollasse. 10 3:10 Perciocche' egli ne a-vea guariti molti. talche' tutti coloro che aveano qualche flagello si avventavano a lui, per toccarlo. 11 3:11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui, e gridavano, dicendo: Tu sei il Figliuol di Dio. 12 3:12 Ma egli li sgridava forte acciocche' nol manifestassero. 13 3:13 POI egli monto' in sul monte, e chiamo' a se' coloro ch'egli volle. ed essi andarono a lui. 14 3:14 Ed egli ne ordino' dodici, per esser con lui, e per mandarli a proedicare. 15 3:15 e per aver la podesta' di sanare le infermita', e di cacciare i demoni. 16 3:16 Il proimo fu Simone, al quale ancora pose nome Pietro. 17 3:17 Poi Giacomo figliuol di Zebedeo. e Giovanni, fratello di Giacomo, a' quali pose nome Boanerges, che vuol dire: Figliuoli di tuono. 18 3:18 e Andrea, e Filippo, e Bartolomeo, e Matteo, e Toma, e Giacomo figliuol di Alfeo. e Taddeo, e Simone Cananeo. 19 3:19 e Giuda Iscariot, il quale anche lo tradi'. 20 3:20 POI vennero in casa. Ed una moltitudine si rauno' di nuovo. talchà non potevano pur proender cibo. 21 3:21 Or i suoi, udite queste cose, uscirono per pigliarlo, perciocchà dicevano: Egli à fuori di sà.
3:2 3:2 E l'osservavano per vedere se lo guarirebbe in giorno di sabato, per poterlo accusare. 3 3:3 Ed egli disse all'uomo che avea la mano secca: Le'vati la' nel mezzo ! 4 3:4 Poi disse loro: e' egli lecito, in giorno di sabato, di far del bene o di far del male? di salvare una persona o di ucciderla? Ma quelli tacevano. 5 3:5 Allora Gesu', guardatili tutt'intorno con indignazione, contristato per l'induramento del cuor loro, disse all'uomo: Stendi la mano! Egli la stese, e la sua mano torno' sana. 6 3:6 E i Farisei, usciti, tennero subito consiglio con gli Erodiani contro di lui, con lo scopo di farlo morire. 7 3:7 Poi Gesu' co' suoi discepoli si ritiro' verso il mare. e dalla Galilea gran moltitudine lo seguito'. 8 3:8 e dalla Giudea e da Gerusalemme e dalla Idumea e da oltre il Giordano e dai dintorni di Tiro e di Sidone una gran folla, udendo quante cose egli facea, venne a lui. 9 3:9 Ed egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero semproe pronta una barchetta a motivo della calca, che talora non l'affollasse. 10 3:10 Perchè egli ne aveva guariti molti. cosicchè tutti quelli che aveano qualche flagello gli si proecipitavano addosso per toccarlo. 11 3:11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si git-tavano davanti a lui e gridavano: Tu sei il Figliuol di Dio! 12 3:12 Ed egli li sgridava forte, affinchè non facessero conoscere chi egli era. 13 3:13 Poi Gesu' sali' sul monte e chiamo' a sè quei ch'egli stesso volle, ed essi andarono a lui. 14 3:14 E ne costitui' dodici per tenerli con sè 15 3:15 e per mandarli a proedicare con la potesta' di cacciare i demoni. 16 3:16 Costitui' dunque i dodici, cioe': Simone, al quale mise nome Pietro. 17 3:17 e Giacomo di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figliuoli del tuono. 18 3:18 e Andrea e Filippo e Bartolommeo e Matteo e T oma e Giacomo di Alfeo e Taddeo e Simone il Cananeo 19 3:19 e Giuda Iscariot, quello che poi lo tradi'. 20 3:20 Poi entro' in una casa, e la moltitudine si aduno' di nuovo, talchè egli ed i suoi non potevan neppur proender cibo. 21 3:21 Or i suoi parenti, udito cio', vennero per impadronirsi di lui, perchè dicevano:
3:2 3:1 Poi entrò di nuovo nella sinagoga. là stava un uomo che aveva la mano paralizzata. 3 3:2 E l'osservavano per vedere se lo avrebbe guarito in giorno di sabato, per poterlo accusare. 4 3:3 Egli disse all'uomo che aveva la mano paralizzata: 'Alzati là nel mezzo!'. 5 3:4 Poi domandò loro: 'è permesso, in un giorno di sabato, fare del bene o fare del male? Salvare una persona o ucciderla?'. Ma quelli tacevano. 6 3:5 Allora Gesù, guardatili tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza del loro cuore, disse all'uomo: 'Stendi la mano!'. Egli la stese, e la sua mano tornò sana. 7 3:6 I farisei, usciti, tennero subito consiglio con gli e-rodiani contro di lui, per farlo morire. 8 3:7 Poi Gesù si ritirò con i suoi discepoli verso il mare. e dalla Galilea una gran folla lo seguò. 9 3:8 e dalla Giudea, da Gerusalemme, dalla Idumea e da oltre il Giordano e dai dintorni di Tiro e di Sidone una gran folla, udendo quante cose egli faceva, andò da lui. 10 3:9 Egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero semproe pronta una barchetta, per non farsi pigiare dalla folla. 11 3:10 Perchè, avendone guariti molti, tutti quelli che avevano qualche malattia gli si proecipitavano addosso per toccarlo. 12 3:11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui e gridavano: 'Tu sei il Figlio di Dio!'. 13 3:12 Ed egli ordinava loro con insistenza di non rivelare la sua identità. 14 3:13 Poi Gesù salò sul monte e chiamò a sè quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. 15 3:14 Ne costituò dodici per tenerli con sè 16 3:15 e per mandarli a proedicare con il potere di scacciare i demoni. 17 3:16 Costituò dunque i dodici, cioè: Simone, al quale mise nome Pietro. 18 3:17 Giacomo, figlio di Ze-bedeo e Giovanni, fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figli del tuono. 19 3:18 Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo 20 3:19 e Giuda Iscariot, quello che poi lo tradò. 21 3:20 Poi entrò in una casa e la folla si radunò di nuovo, cosò che egli e i suoi non potevano neppure mangiare.
3:2 3:1 Poi egli entrò di nuovo nella sinagoga, e là c’era un uomo che aveva una mano secca. 3 3:2 Ed essi lo stavano ad osservare per vedere se lo avesse guarito in giorno di sabato, per poi accusarlo. 4 3:3 Ed egli disse all’uomo che aveva la mano secca: ’Alzati in mezzo a tutti!'. 5 3:4 Poi disse loro: ’è lecito in giorno di sabato fare del bene o del male, salvare una vita o annientarla?'. Ma essi tacevano. 6 3:5 Allora egli, guardatili tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza del loro cuore, disse a quell’uomo: ’Stendi la tua mano!'. Egli la stese e la sua mano fu risanata come l’altra. 7 3:6 E i farisei, usciti, tennero subito consiglio con gli erodiani contro di lui, come farlo morire. 8 3:7 Ma Gesù si ritirò con i suoi discepoli verso il mare. e una gran folla lo seguì dalla Galilea e dalla Giudea, 9 3:8 ed anche da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano. similmente una gran folla dai dintorni di Tiro e di Sidone, udendo le grandi cose che egli faceva, venne a lui. 10 3:9 Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli semproe pronta una barchetta, per non essere schiacciato dalla folla. 11 3:10 Poichè egli ne aveva guariti molti, tutti quelli che avevano malattie si accalcavano attorno a lui per toccarlo. 12 3:11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si prostravano davanti a lui e gridavano, dicendo: ’Tu sei il Figlio di Dio!'. 13 3:12 Ma egli li sgridava severamente, perchè non dicessero chi egli fosse. 14 3:13 Poi egli salì sul monte, chiamò proesso di sè quelli che volle. ed essi si avvicinarono a lui. 15 3:14 Quindi ne costituì dodici perchè stessero con lui e potesse mandarli a proedicare, 16 3:15 e avessero il potere di guarire le infermità e di scacciare i demoni. 17 3:16 Essi erano: Simone al quale pose nome Pietro. 18 3:17 Giacomo figlio di Ze-bedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanerges, che vuol dire: ""Figli del tuono"". 19 3:18 Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo, 20 3:19 e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì. 21 3:20 Poi entrarono in una casa. E la folla si radunò di nuovo, tanto che non potevano neppure proendere cibo.
3:2 e lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato per poi accusarlo. 3 Egli disse all'uomo che aveva la mano inaridita: ""Mettiti nel mezzo!"". 4 Poi domandò loro: ""è lecito in giorno di sabato fare il bene o il male, salvare una vita o toglierla?"". 5 Ma essi tacevano. E guardandoli tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse a quell'uomo: ""Stendi la mano!"". La stese e la sua mano fu risanata. 6 E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire. 7 Gesù intanto si ritirò presso il mare con i suoi discepoli e lo seguì molta folla dalla Galilea. 8 Dalla Giudea e da Gerusalemme e dall'Idumea e dalla Transgiordania e dalle parti di Tiro e Sidone una gran folla, sentendo ciò che faceva, si recò da lui. 9 Allora egli pregò i suoi discepoli che gli mettessero a disposizione una barca, a causa della folla, perchè non lo schiacciassero. 10 Infatti ne aveva guariti molti, così che quanti avevano qualche male gli si gettavano addosso per toccarlo. 11 Gli spiriti immondi, quando lo vedevano, gli si gettavano ai piedi gridando: ""Tu sei il Figlio di Dio!"". 12 Ma egli li sgridava severamente perchè non lo manifestassero. 13 Salì poi sul monte, chiamò a sè quelli che egli volle ed essi andarono da lui. 14 Ne costituì Dodici che stessero con lui 15 e anche per mandarli a predicare e perchè avessero il potere di scacciare i demòni. 16 Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro; 17 poi Giacomo di Zebedèo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè figli del tuono; 18 e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo 19 e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì. 20 Entrò in una casa e si radunò di nuovo attorno a lui molta folla, al punto che non potevano neppure prendere cibo. 21 Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; poichè dicevano: ""è fuori di sè"".
ordinario