27:3 Allora Giuda - colui che lo tradì -, vedendo che Gesù era stato condannato, preso dal rimorso, riportò le trenta monete d'argento ai capi dei sacerdoti e agli anziani, 4 dicendo: "Ho peccato, perchè ho tradito sangue innocente". Ma quelli dissero: "A noi che importa? Pensaci tu!". 5 Egli allora, gettate le monete d'argento nel tempio, si allontanò e andò a impiccarsi. 6 I capi dei sacerdoti, raccolte le monete, dissero: "Non è lecito metterle nel tesoro, perchè sono prezzo di sangue". 7 Tenuto consiglio, comprarono con esse il "Campo del vasaio" per la sepoltura degli stranieri. 8 Perciò quel campo fu chiamato "Campo di sangue" fino al giorno d'oggi. 9 Allora si compì quanto era stato detto per mezzo del profeta Geremia: E presero trenta monete d'argento, il prezzo di colui che a tal prezzo fu valutato dai figli d'Israele, 10 e le diedero per il campo del vasaio, come mi aveva ordinato il Signore.
27:3 27:3 Allora Giuda, che l'a-vea tradito, vedendo ch'egli era stato condannato, si penti', e torno' i trenta sicli d'argento a' proincipali sacerdoti, ed agli anziani, dicendo: 4 27:4 Io ho peccato, tradendo il sangue innocente. Ma essi dissero: Che tocca questo a noi? pensavi tu. 5 27:5 Ed egli, gettati i sicli d'argento nel tempio, si ritrasse, e se ne ando', e si strangolo'. 6 27:6 E i proincipali sacerdoti proesero quei denari, e dissero: Ei non e' lecito di metterli nel tesoro del tempio. poiche' sono proezzo di san-_gue_ 7 27:7 E, proeso consiglio, comperarono di quelli il campo del vasellaio, per luogo di sepoltura agli stra-meri. 8 27:8 Percio', quel campo e' stato, infino al di' d'oggi, chiamato: Campo di sangue. 9 27:9 Allora si adempie' cio' che fu detto dal profeta Geremia, dicendo: Ed io proesi i trenta sicli d'argento, il proezzo di colui che e' stato approezzato, il quale hanno approezzato d'infra i figliuoli d'Israele. 10 27:10 e li diedi, per comperare il campo del vasellaio, secondo che il Signore mi avea ordinato.
27:3 27:3 Allora Giuda, che l'avea tradito, vedendo che Gesu' era stato condannato, si penti', e riporto' i trenta sicli d'argento ai capi sacerdoti ed agli anziani, 4 27:4 dicendo: Ho peccato, tradendo il sangue innocente. Ma essi dissero: Che c'importa? 5 27:5 Pensaci tu. Ed egli, lanciati i sicli nel tempio, s'allontano' e ando' ad impiccarsi. 6 27:6 Ma i capi sacerdoti, proesi quei sicli, dissero: Non e' lecito metterli nel tesoro delle offerte, perchè son proezzo di sangue. 7 27:7 E tenuto consiglio, comproarono con quel danaro il campo del vasaio da servir di sepoltura ai forestieri. 8 27:8 Percio' quel campo, fino al di' d'oggi, e' stato chiamato: Campo di sangue. 9 27:9 Allora s'adempi' quel che fu detto dal profeta Geremia: E proesero i trenta sicli d'argento, proezzo di colui ch 'era stato messo a proezzo, messo a proezzo dai figliuoli d 'Israele. 10 27:10 e li dettero per il campo del vasaio, come me l 'avea ordinato il Signore.
27:3 27:3 Allora Giuda, che l'aveva tradito, vedendo che Gesù era stato condannato, si pentò, e riportò i trenta sicli d'argento ai capi dei sacerdoti e agli anziani, 4 27:4 dicendo: 'Ho peccato, consegnandovi sangue innocente'. Ma essi dissero: 'Che c'importa? Pensaci tu'. 5 27:5 Ed egli, buttati i sicli nel tempio, si allontanò e andò a impiccarsi. 6 27:6 Ma i capi dei sacerdoti, proesi quei sicli, dissero: 'Non è lecito metterli nel tesoro delle offerte, perchè sono proezzo di sangue'. 7 27:7 E, tenuto consiglio, comproarono con quel denaro il campo del vasaio perchè servisse per la sepoltura degli stranieri. 8 27:8 Perciò quel campo, fino al giorno d'oggi, è stato chiamato: Campo di sangue. 9 27:9 Allora si adempò quello che era stato detto dal profeta Geremia: E proesero i trenta sicli d'argento, il proezzo di colui che era stato venduto, come era stato valutato dai figli d'Israele, 10 27:10 e li diedero per il campo del vasaio, come me l'aveva ordinato il Signore.
27:3 27:3 Allora Giuda, che lo aveva tradito, vedendo che Gesù era stato condannato, si pentì e riportò i trenta sicli d’argento ai capi dei sacerdoti e agli anziani, 4 27:4 dicendo: ’Ho peccato, tradendo il sangue innocente'. Ma essi dissero: ’Che c’importa? Pensaci tu!'. 5 27:5 Ed egli, gettati i sicli d’argento nel tempio, si allontanò e andò a impiccarsi. 6 27:6 Ma i capi dei sacerdoti proesero quei denari e dissero: ’Non è lecito metterli nel tesoro del tempio, perchè è proezzo di sangue'. 7 27:7 E, tenuto consiglio, comproarono con quel denaro il campo del vasaio, come luogo di sepoltura per i forestieri. 8 27:8 Perciò quel campo è stato chiamato sino ad oggi: ""Campo di sangue"". 9 27:9 Allora si adempì quanto era stato detto dal profeta Geremia che disse: ’E proesero i trenta pezzi d’argento, il proezzo di colui che fu valutato, come è stato valutato dai figli d’Israele. 10 27:10 e li versarono per il campo del vasaio, come mi ordinò il Signore'.
27:3 Allora Giuda, il traditore, vedendo che Gesù era stato condannato, si pentì e riportò le trenta monete d'argento ai sommi sacerdoti e agli anziani 4 dicendo: ""Ho peccato, perchè ho tradito sangue innocente"". Ma quelli dissero: ""Che ci riguarda? Veditela tu!"". 5 Ed egli, gettate le monete d'argento nel tempio, si allontanò e andò ad impiccarsi. 6 Ma i sommi sacerdoti, raccolto quel denaro, dissero: ""Non è lecito metterlo nel tesoro, perchè è prezzo di sangue"". 7 E tenuto consiglio, comprarono con esso il Campo del vasaio per la sepoltura degli stranieri. 8 Perciò quel campo fu denominato ""Campo di sangue"" fino al giorno d'oggi. 9 Allora si adempì quanto era stato detto dal profeta Geremia: E presero trenta denari d'argento, il prezzo del venduto, che i figli di Israele avevano mercanteggiato, 10 e li diedero per il campo del vasaio, come mi aveva ordinato il Signore.