32:11 Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: "Perchè, Signore, si accenderà la tua ira contro il tuo popolo, che hai fatto uscire dalla terra d'Egitto con grande forza e con mano potente? 12 Perchè dovranno dire gli Egiziani: "Con malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terra"? Desisti dall'ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo. 13 Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: "Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo, e tutta questa terra, di cui ho parlato, la darò ai tuoi discendenti e la possederanno per sempre"". 14 Il Signore si pentì del male che aveva minacciato di fare al suo popolo.
32:11 32:11 Ma Mose' supplico' al Signore Iddio suo, e disse: Perche' si accenderebbe, o Signore, l'ira tua contro al tuo popolo, che tu hai tratto fuor del paese di Egitto, con gran forza e con possente mano? 12 32:12 Perche' direbbero gli Egizj: Egli li ha tratti fuori per male, per farli morir su per que' monti, e per consumarli d'in su la terra? Racqueta il tuo cruccio acceso, e pentiti di questo male inverso il tuo popolo. 13 32:13 Ricordati di Abraha-mo, d'Isacco e d'Israele, tuoi servitori, ai quali tu giurasti per te stesso. ed a' quali dicesti: Io moltiplichero' la vostra progenie, come le stelle del cielo. e daro' alla vostra progenie tutto questo paese, del quale io ho parlato, acciocche' lo possegga in perpetuo. 14 32:14 E il Signore si penti' del male che avea detto di fare al suo popolo.
32:11 32:11 Allora Mose' supplico' l'Eterno, il suo Dio, e disse: 'Perchè, o Eterno, l'ira tua s'infiammerebbe contro il tuo popolo che hai tratto dal paese d'Egitto con gran potenza e con mano forte? 12 32:12 Perchè direbbero gli Egiziani: Egli li ha tratti fuori per far loro del male, per ucciderli su per le montagne e per sterminarli di sulla faccia della terra? Calma l'ardore della tua ira e pe'ntiti del male di cui minacci il tuo popolo. 13 32:13 Ricordati d'Abrahamo, d'Isacco e d'Israele, tuoi servi, ai quali giurasti per te stesso, dicendo loro: Io moltiplichero' la vostra progenie come le stelle de' cieli. daro' alla vostra progenie tutto questo paese di cui vi ho parlato, ed essa lo possedera' in perpetuo'. 14 32:14 E l'Eterno si penti' del male che avea detto di fare al suo popolo.
32:11 32:11 Allora Mosè supplicò il SIGNORE, il suo Dio, e disse: 'Perchè, o SIGNORE, la tua ira s'infiammerebbe contro il tuo popolo che hai fatto uscire dal paese d'Egitto con grande potenza e con mano forte? 12 32:12 Perchè gli Egiziani direbbero: ""Egli li ha fatti uscire per far loro del male, per ucciderli tra le montagne e per sterminarli dalla faccia della terra!"". Calma l'ardore della tua ira e pentiti del male di cui minacci il tuo popolo. 13 32:13 Ricordati di Abraa-mo, d'Isacco e d'Israele, tuoi servi, ai quali giurasti per te stesso, dicendo loro: ""Io moltiplicherò la vostra discendenza come le stelle del cielo. darò alla vostra discendenza tutto questo paese di cui vi ho parlato ed essa lo possederó per semproe""'. 14 32:14 E il SIGNORE si pentò del male che aveva detto di fare al suo popolo.
32:11 32:11 Allora Mosè supplicò l’Eterno, il suo DIO, e disse: ’Perchè, o Eterno, dovrebbe la tua ira accendersi contro il tuo popolo che hai fatto uscire dal paese d’Egitto con grande potenza e con mano forte? 12 32:12 Perchè dovrebbero gli Egiziani dire: ""Egli li ha fatti uscire per fare loro del male, per ucciderli sui monti e per sterminarli dalla faccia della terra""? Desisti dalla tua ira ardente e cambia la tua intenzione di far del male al tuo popolo. 13 32:13 Ricordati di Abraha-mo, d’Isacco e d’Israele, tuoi servi, ai quali giurasti per te stesso, dicendo loro: ""Io moltiplicherò la vostra discendenza come le stelle del cielo e darò alla vostra discendenza tutto questo paese di cui ti ho parlato, ed essa lo possederó per semproe""'. 14 32:14 Così l’Eterno cambiò intenzione circa il male che aveva detto di fare al suo popolo.
32:11 Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: ""Perchè, Signore, divamperà la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto con grande forza e con mano potente? 12 Perchè dovranno dire gli Egiziani: Con malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terra? Desisti dall'ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo. 13 Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi discendenti, che lo possederanno per sempre"". 14 Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo.