3:91 Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: "Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?". "Certo, o re", risposero. 92 Egli soggiunse: "Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell'aspetto a un figlio di dèi". 93 Allora Nabucodònosor si accostò alla bocca della fornace di fuoco ardente e prese a dire: "Sadrac, Mesac, Abdènego, servi del Dio altissimo, uscite, venite fuori". Allora Sadrac, Mesac e Abdènego uscirono dal fuoco. 94 Quindi i sàtrapi, i governatori, i prefetti e i ministri del re si radunarono e, guardando quegli uomini, videro che sopra i loro corpi il fuoco non aveva avuto nessun potere, che neppure un capello del loro capo era stato bruciato e i loro mantelli non erano stati toccati e neppure l'odore del fuoco era penetrato in essi. 95 Nabucodònosor prese a dire: "Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio all'infuori del loro Dio. 96 Perciò io decreto che chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, proferirà offesa contro il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, sia fatto a pezzi e la sua casa sia ridotta a letamaio, poichè non c'è nessun altro dio che possa liberare allo stesso modo". 97 Da allora il re diede autorità a Sadrac, Mesac e Abdènego nella provincia di Babilonia.
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3:91 Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: ""Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?"". ""Certo, o re"", risposero. 92 Egli soggiunse: ""Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell'aspetto a un figlio di dèi"". 93 Allora Nabucodònosor si accostò alla bocca della fornace con il fuoco acceso e prese a dire: ""Sadrach, Mesach, Abdenego, servi del Dio altissimo, uscite, venite fuori"". Allora Sadrach, Mesach e Abdenego uscirono dal fuoco. 94 Quindi i satrapi, i prefetti, i governatori e i ministri del re si radunarono e, guardando quegli uomini, videro che sopra i loro corpi il fuoco non aveva avuto nessun potere; che neppure un capello del loro capo era stato bruciato e i loro mantelli non erano stati toccati e neppure l'odore del fuoco era penetrato in essi. 95 Nabucodònosor prese a dire: ""Benedetto il Dio di Sadrach, Mesach e Abdenego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio che il loro Dio. 96 Perciò io decreto che chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, proferirà offesa contro il Dio di Sadrach, Mesach e Abdenego, sia tagliato a pezzi e la sua casa sia ridotta a un mucchio di rovine, poichè nessun altro dio può in tal maniera liberare"". 97 Da allora il re promosse Sadrach, Mesach e Abdenego a cariche pubbliche nella provincia di Babilonia.