17:5 "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, e pone nella carne il suo sostegno, allontanando il suo cuore dal Signore. 6 Sarà come un tamerisco nella steppa; non vedrà venire il bene, dimorerà in luoghi aridi nel deserto, in una terra di salsedine, dove nessuno può vivere. 7 Benedetto l'uomo che confida nel Signore e il Signore è la sua fiducia. 8 è come un albero piantato lungo un corso d'acqua, verso la corrente stende le radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie rimangono verdi, nell'anno della siccità non si dà pena, non smette di produrre frutti. 9 Niente è più infido del cuore e difficilmente guarisce! Chi lo può conoscere? 10 Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per dare a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni. 11 è come una pernice che cova uova altrui, chi accumula ricchezze in modo disonesto. A metà dei suoi giorni dovrà lasciarle e alla fine apparirà uno stolto".
17:5 17:5 Cosi' ha detto il Signore: Maledetto sia l'uomo che si confida nell'uomo, e mette la carne per suo braccio, e il cui cuore si ritrae dal Signore. 6 17:6 Egli sara' come un tamerice in una piaggia. e quando il bene verra', egli nol vedra'. ed abitera' nel deserto, in luoghi aridi, in terra di salsuggine, e disabitata. 7 17:7 Benedetto sia l'uomo che si confida nel Signore, e la cui confidanza e' il Signore. 8 17:8 Egli sara' come un albero piantato proesso alle acque, e che stende le sue radici lungo un ruscello. e quando viene l'arsura, egli non la sente. anzi le sue fronde verdeggiano. e nell'anno della secchezza non se ne affanna, e non resta di far frutto. 9 17:9 Il cuor dell'uomo e' frodolente soproa ogni altra cosa, ed insanabile. chi lo conoscera'? 10 17:10 Io, il Signore, che investigo i cuori, che provo le reni. e cio', per rendere a ciascuno la retribuzione secondo le sue vie, secondo il frutto de' suoi fatti. 11 17:11 Chi acquista delle ricchezze, e non dirittamente, e' come la pernice, che cova l'uova che non ha fatte. egli le lascera' al mezzo de' suoi di', ed alla fine sara' trovato stolto.
17:5 17:5 Cosi' parla l'Eterno: Maledetto l'uomo che confida nell'uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si ritrae dall'Eterno! 6 17:6 Egli e' come una tamerice nella pianura sterile. e quando giunge il bene, ei non lo vede. dimora in luoghi aridi, nel deserto, in terra salata, senza abitanti. 7 17:7 Benedetto l'uomo che confida nell'Eterno, e la cui fiducia e' l'Eterno! 8 17:8 Egli e' come un albero piantato proesso all'acque, che distende le sue radici lungo il fiume. non s'accorge quando vien la caldura, e il suo fogliame riman verde. nell'anno della siccita' non e' in affanno, e non cessa di portar frutto. 9 17:9 Il cuore e' ingannevole piu' d'ogni altra cosa, e insanabilmente maligno. chi lo conoscera'? 10 17:10 - Io, l'Eterno, che investigo il cuore, che metto alla prova le reni, per retribuire ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni. 11 17:11 Chi acquista ricchezze, ma non con giustizia, e' come la pernice che cova uova che non ha fatte. nel bel mezzo de' suoi giorni egli deve lasciarle, e quando arriva la sua fine, non e' che uno stolto.
17:5 17:5 Cosò parla il SIGNORE: 'Maledetto l'uomo che confida nell'uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dal SIGNORE! 6 17:6 Egli è come una tamerice nel deserto: quando giunge il bene, egli non lo vede. abita in luoghi aridi, nel deserto, in terra salata, senza abitanti. 7 17:7 Benedetto l'uomo che confida nel SIGNORE, e la cui fiducia è il SIGNORE! 8 17:8 Egli è come un albero piantato vicino all'acqua, che distende le sue radici lungo il fiume. non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde. nell'anno della siccità non è in affanno e non cessa di portar frutto'. 9 17:9 Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno. chi potrà conoscerlo? 10 17:10 'Io, il SIGNORE, che investigo il cuore, che metto alla prova le reni, per retribuire ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni'. 11 17:11 Chi acquista ricchezze, ma non con giustizia, è come la pernice che cova uova che non ha fatte. nel bel mezzo dei suoi giorni egli deve lasciarle. quando arriva la sua fine, non è che uno stolto.
17:5 17:5 Così dice l’Eterno: ’Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dall’Eterno! 6 17:6 Egli sarà come un ta-merisco nel deserto. quando viene il bene non lo vedrà. Dimorerà in luoghi aridi nel deserto, in una terra salata senza abitanti. 7 17:7 Benedetto l’uomo che confida nell’Eterno e la cui fiducia è l’Eterno! 8 17:8 Egli sarà come un albero piantato proesso l’acqua, che distende le sue radici lungo il fiume. Non si accorgerà quando viene il caldo e le sue foglie rimarranno verdi, nell’anno di siccità non avrà alcuna proeoccupazione e non cesserà di portare frutto. 9 17:9 Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa e insanabilmente malato. chi lo può conoscere? 10 17:10 Io, l’Eterno, investigo il cuore, metto alla prova la mente per rendere a ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni. 11 17:11 Chi acquista ricchezze ingiustamente è come la pernice che cova uova che non ha deposto. nel bel mezzo dei suoi giorni dovrà lasciarle, e alla fine sarà trovato stolto'.
17:5 ""Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, che pone nella carne il suo sostegno e dal Signore allontana il suo cuore. 6 Egli sarà come un tamerisco nella steppa; quando viene il bene non lo vede. Dimorerà in luoghi aridi nel deserto, in una terra di salsedine, dove nessuno può vivere. 7 Benedetto l'uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia. 8 Egli è come un albero piantato lungo l'acqua, verso la corrente stende le radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie rimangono verdi; nell'anno della siccità non intristisce, non smette di produrre i suoi frutti. 9 Più fallace di ogni altra cosa è il cuore e difficilmente guaribile; chi lo può conoscere? 10 Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per rendere a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni. 11 Come una pernice che cova uova da lei non deposte è chi accumula ricchezze, ma senza giustizia. A metà dei suoi giorni dovrà lasciarle e alla sua fine apparirà uno stolto"".
ordinario
quaresima