11:18 Il Signore me lo ha manifestato e io l'ho saputo; mi ha fatto vedere i loro intrighi. 19 E io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: "Abbattiamo l'albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome". 20 Signore degli eserciti, giusto giudice, che provi il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poichè a te ho affidato la mia causa. 21 Riguardo agli uomini di Anatòt che vogliono la mia vita e mi dicono: "Non profetare nel nome del Signore, se no morirai per mano nostra", 22 così dice il Signore degli eserciti: "Ecco, li punirò. I loro giovani moriranno di spada, i loro figli e le loro figlie moriranno di fame. 23 Non rimarrà di loro alcun superstite, perchè manderò la sventura contro gli uomini di Anatòt nell'anno del loro castigo".
11:18 11:18 OR il Signore mi ha fatti conoscere i lor fatti, ed io li ho conosciuti. allora, Signore, tu me li hai mostrati. 19 11:19 Ed io sono stato come un agnello, od un bue, che si mena al macello. ed io non sapeva che facessero delle macchinazioni contro a me, dicendo: Attossichiamo il suo cibo, e sterminiamolo dalla terra de' viventi, e non sia il suo nome piu' ricordato. 20 11:20 Ma, o Signor degli eserciti, giusto Giudice, che provi le reni, e il cuore, fa ' che io vegga la tua vendetta soproa loro. perciocche' io ti dichiaro la mia ragione. 21 11:21 Percio', cosi' ha detto il Signore intorno a que' di Anatot, che cercano l'anima tua, dicendo: Non profetizzar nel Nome del Signore, che tu non muoia per le nostre mani. 22 11:22 percio' cosi' ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, io ne faro' punizione soproa loro. i giovani morranno per la spada. e i lor figliuoli e le lor figliuole morranno di fame. 23 11:23 E non restera' di loro alcun rimanente. perciocche' io faro' venire del male soproa que' di Anatot, l'anno della lor visitazione.
11:18 11:18 L'Eterno me l'ha fatto sapere, ed io l'ho saputo. allora tu m'hai mostrato le loro azioni. 19 11:19 Io ero come un docile agnello che si mena al macello. io non sapevo che ordissero macchinazioni contro di me dicendo: - 'Distruggiamo l'albero col suo frutto e sterminiamolo dalla terra de' viventi. affinchè il suo nome non sia piu' ricordato'. - 20 11:20 Ma, o Eterno degli eserciti, giusto giudice, che scruti le reni ed il cuore, io vedro' la tua vendetta su di loro, poichè a te io rimetto la mia causa. 21 11:21 Percio', cosi' parla l'Eterno riguardo a que' di Anatoth, che cercan la tua vita e dicono: 'Non profetare nel nome dell'Eterno, se non vuoi morire per le nostre mani'. 22 11:22 percio', cosi' parla l'Eterno degli eserciti: Ecco, io sto per punirli. i giovani morranno per la spada, i loro figliuoli e le loro figliuole morranno di fame. 23 11:23 e non restera' di loro alcun residuo. poichè io faro' venire la calamita' su quei d'Anatoth, l'anno in cui li visitero'.
11:18 11:18 Il SIGNORE me l'ha fatto sapere, e io l'ho saputo. allora tu mi hai mostrato le loro azioni. 19 11:19 Io ero come un docile agnello che si conduce al macello. io non sapevo che tramavano macchinazioni contro di me dicendo: 'Distruggiamo l'albero con il suo frutto, sterminiamolo dalla terra dei viventi. affinchè il suo nome non sia più ricordato'. 20 11:20 Ma, o SIGNORE degli eserciti, giusto giudice, che scruti le reni e il cuore, io vedrò la tua vendetta su di loro, poichè a te io rimetto la mia causa. 21 11:21 'Perciò, cosò parla il SIGNORE riguardo a quelli di Anatot che cercano la tua vita e dicono: ""Non profetare nel nome del SIGNORE, se non vuoi morire per mano nostra"". 22 11:22 Perciò, cosò parla il SIGNORE degli eserciti: ""Ecco, io sto per punirli. i giovani moriranno per la spada, i loro figli e le loro figlie moriranno di fame. 23 11:23 non resterà di loro nessun residuo. poichè io farò venire la calamità su quelli di Anatot, l'anno in cui li visiterò""'.
11:18 11:18 L’Eterno me l’ha fatto sapere e io l’ho saputo. allora tu mi hai mostrato le loro azioni. 19 11:19 Io ero come un agnello mansueto condotto al macello e non sapevo che ordivano macchinazioni contro di me, dicendo: ’Distruggiamo l’albero col suo frutto e eliminiamolo dalla terra dei viventi, affinchè il suo nome non sia più ricordato'. 20 11:20 Ma, o Eterno degli eserciti, giusto giudice, che scruti la mente e il cuore, fammi vedere la tua vendetta su di loro, perchè ti ho reso noto la mia causa. 21 11:21 Perciò così dice l’Eterno riguardo agli uomini di Anathoth che cercano la tua vita, dicendo: ’Non profetizzare nel nome dell’Eterno, perchè non abbia a morire per mano nostra'. 22 11:22 Così dunque dice l’Eterno degli eserciti: ’Ecco, io li punirò: i giovani moriranno di spada, i loro figli e le loro figlie moriranno di fame. 23 11:23 Non resterà di loro alcun residuo, perchè io farò venire la calamità sugli uomini di Anathoth, nell’anno della loro punizione'.
11:18 Il Signore me lo ha manifestato e io l'ho saputo; allora mi ha aperto gli occhi sui loro intrighi. 19 Ero come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che essi tramavano contro di me, dicendo: ""Abbattiamo l'albero nel suo rigoglio, strappiamolo dalla terra dei viventi; il suo nome non sia più ricordato"". 20 Ora, Signore degli eserciti, giusto giudice, che scruti il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poichè a te ho affidato la mia causa. 21 Perciò dice il Signore riguardo agli uomini di Anatòt che attentano alla mia vita dicendo: ""Non profetare nel nome del Signore, se no morirai per mano nostra""; 22 così dunque dice il Signore degli eserciti: ""Ecco, li punirò. I loro giovani moriranno di spada, i loro figli e le loro figlie moriranno di fame. 23 Non rimarrà di loro alcun superstite, perchè manderò la sventura contro gli uomini di Anatòt nell'anno del loro castigo"".
quaresima